Una delle soluzioni più comuni è quella di scegliere dei colori naturali, come beige, bianco e marrone chiaro. Il beige potrebbe essere utilizzato per le pareti, e le altre tonalità per accessori e arredi.
Il consiglio è sempre quello di creare contrasto e di non accostare oggetti e complementi d’arredo dello stesso colore. In questo modo si potrà valorizzare la stanza, evitando di renderla noiosa e piatta.
Se preferite abbinamenti cromatici d’impatto, sappiate che è possibile puntare su bianco e blu scuro.
È meglio fare degli esempi pratici: se un determinato ambiente è collocato a nord sarà necessario scegliere un colore caldo, perché tale esposizione implicherà meno luce ed ore di illuminazione naturale, mentre se collocato a sud o se l’ambiente riceve la giusta luce, si potrà protendere verso tonalità fredde più scure ed insolite. Bisognerà scegliere i colori per pareti anche ragionando sugli spazi: se abbiamo ambienti piccoli che necessitano di pareti tinteggiate con colori chiari che ne amplificano gli spazi, mentre si può osare con pareti scure quando le stanze hanno grosse dimensioni e non si teme l’effetto rimpicciolimento.
Innanzitutto non cercate soluzioni su internet, infatti spesso con le soluzioni fai da te si rischia di aggravare ulteriormente la situazione. La muffa è problema serio, per questo serve la supervisione di un esperto. Cosa farei Io? Opterei per una pittura antimuffa altamente traspirante e non pericolosa per la salute, adatta a qualsiasi tipo di superficie.
Per prevenire la formazione di muffa anche all’esterno si può scegliere un’idropittura a base di resine silossaniche con cariche a base di quarzo ad elevata resistenza alle intemperie ed alla luce e dal forte potere traspirante.